Voglio emigrare...

Mi hanno rotto tutti.. gli stuntman chiamati automobilisti, titolari di quella patente Z che è valida solo per la guida a Palermo ed il cui esame prevede il superamento di un campo minato in provincia di Partinico. I clienti ignoranti che hanno i cugini esperti informatici e che "non hanno toccato niente", "da quando me lo ha dato è così", ma anche negozianti che hanno l'atteggiamento di chi ti fa un favore a venderti qualcosa e non ne capisce nulla, supportati da una pletora di collaboratori più inutili di loro. Odio questa mentalità opportunista e ipocrita, dove ciò che viene ammirato come "calore siciliano" non si traduce in altro che in sorrisi giudaici e lacrime di coccodrillo. Odio questa città in quasi tutte le sue forme, fatta esclusione per il mare e la sua meravigliosa arte multietnica. Odio le difficoltà che ogni giorno incontra la gazzella dello zio Totò e di contro anche il leone dello zio Tano, quando la mattina ti svegli contento di essere sopravvissuto al giorno precedente, depresso e arrabbiato per la nuova battaglia che è lì ad attenderti con qualche nuovo colpo basso. Palermo è fan cool?

Condivido molti aspetti...soprattutto la patente Z che si prende a Partinico e la sensazione di sopravvivenza che questa città ci mette addosso.
A volte penso che "riuscire", qui a Palermo, sia una vittoria tre volte più grande rispetto a quella in una città "più facile"...ma altre volte vedo che, trovare la forza per fare ciò ed affermarsi, diventa un'impresa insormontabile, tanto più che non ho conoscenze, nè zii Tani che possano raccomandarmi

A chi lo dite, io a volte vedo il mio ragazzo esaurito e non c'è patente alfa che tenga per farlo sentire meglio, la città gli sta stretta, ma forse questa città, ma forse i problemi ci sarebbero in ogni città...
OGNI cittààà qualche guaio haaa, ma qua e là c'è felicitààà, ma non a nottinghamm
Santi bei cartoni che ci facevano vedere un mondo diverso, colorato, musicante e delirante, ma il giusto per farci crescere sani, lontani da inquinamenti di ogni sorta!

Meno male che restano gli amici, un buon Auanauana e un pò di consolazione nel vedere il sorriso di un bambino.
Palermo ce la farà, noi ce la faremo...

...... Da ben 8 anni nn so più quale sia la mia città........ nel senso che partendo dalla mia città natale, che odiavo con tutto me stesso e continuo ad odiare, anche se in realtà odio le persone che la popolano (ndr nn esistono voli charter in un'isoletta sperduta del pacifico dove poter mandare tutta questa gente????!?!?!? ) cmq ritornando al discorso....... dicevo dalla mia città natale, per dovere di cronaca si chiama Gela, mi sono spostato a Palermo. Voi direte ma è sempre Sicilia... ma in realtà nn è così. Come dice Crostone ho lottato ogni giorno per cercare di abituarmi a tutto quello che significa grande città, ogni mattina mi svegliavo e sapevo che dovevo correre + del leone dello zio Tano altrimenti era come correre in una prateria, nudo, ed inseguito da un mandingo, anch'esso nudo !!!!!! . Dopo essermi abituato e trovato i miei spazi, i miei amici, la mia ragazza, insomma avere assunto una identità a settembre ho cambiato anche regione, ritrovandomi qui a Pisa , in una realtà che nn mi appartiene e in una vità che sento che nn è la mia, la domanda nasce Spontanea: MA DI CHI CAVOLO é?!?!?!?!?!? A questa domanda nn saprei rispondere, però ho solo una certezza : la città che vivo nn è la città in cui vorrei vivere, quindi mi rivolgo a tutti quei poveri mortali che come me si ritrovano a combattere per qualsiasi cosa nella propria terra, tenete duro perchè quello per cui combattete sarà per sempre vostro.

potrei continuare all'infinito ma nn mancheranno occasioni di ripercorrere queste strade che sembrano alquanto malinconiche e tristi ma in realtà sono solo oggetto di riflessioni. Un Saluto e tutti coloro che leggeranno e che vorranno rispondere nonchè ai carissimi DarkAngel e Crostone!!!!!! ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

[b][i]Io sono una Palermitana DOC,ho 26 anni, e da quando avevo 12\13 anni ho desiderato ardentemente andar via dalla mia città,per me stare lì era come stare in un girone dell'inferno dantesco,mille incazzature,delusioni...finalmente a 24 anni ce l'ho fatta ho preso la mia vita e mi sono spostata a Siena.Dopo 2 anni credo che questa sia stata la scelta migliore della mia vita. Prendi coscenza che può esistere un luogo civile,bello dove la maggiorparte delle cose funziona al meglio.Certo mi manca la mia famiglia,i miei amici,il mare,il cibo e i luoghi dove ho trascorso un pezzo di vita.Ma qui adesso vivo bene e questa città mi consente di essere ADDIRITTURA ottimista!

Io me ne andrei, se non fosse per la mia famiglia e le poche cose che mi legano (cioè la famiglia e il mare), ma resto comunque fiduciosa, credo che con i buoni proposito e la guerra civile qualcosa possa cambiare

Sbirulina, sei stata fortunata!

Tutti gli altri...abbiate fiducia, come dice fabiodg si lotta per esserci, per abituarsi, ma alla fine questo resta sempre vostro...

Sono felice che almeno tu ti trovi bene lì a Siena ma nn puoi sicuramnete nascondere che il calore della gente e quello che abbiano giù nn è neanche lontanamente imitabile.... Dal punto di vista dell'educazione della gente posso anche darti ragione, ma cmq se la tua indole è quella di essere ottimista , riesci ad esserlo sempre e cmq in ogni luogo........
Forse il mio discorso + sembrare di sofferenza pura ma in realtà cerco di stare tranquillo e trovarmi bene qui ma quello che ho lasciato a palermo vorrei ritrovarlo giorno dopo giorno........il problema è che nn è così e ne devo prendere atto....

Date un'occhiata al video di questa band palermitana, i COMBOMASTAS : http://it.youtube.com/watch?v=b8CBPoJ10qw
Il titolo della canzone è "'U TAGGHIAMU 'STU PALLUNI...?!". A differenza di quel che può fare pensare il titolo, parla di una problematica seria ovvero delle tante difficoltà della gente sud (in particolare di PALERMO) e della necessità di emigrare per avere una vita migliore.
Credo sia giusto collocarlo in questa sezione del forum... Buona visione! (E fatemi sapere le vostre impressioni).

Ciao, conoscevo il video e devo ammettere che ogni volta che lo guardo mi fa sempre effetto...

Ci sono cose che a volte dimentichiamo o semplicemente ignoriamo per il solo fatto di non viverle, ma la realtà che ci circonda ESISTE e qui è anche quella descritta da questo video d denuncia sociale. Inutile dire che le cose sono cambiate e che siamo nel 2008, non è così per tutti, e non tutti i bambini possono capirlo e "sentirlo".

Ho fatto tirocinio in una scuola dalle aprti di C.so V. Emanuele e ho visto realtà che non pensavo esistessero ancora, bimbi che non potevano parlare dei genitori, che non sapevano, che già a 4 anni imparavano l'omertà a prescindere dal fatto su cui tacere.
Poi basta leggere qualche fatto di cronaca anche recente...

In sostanza, a volte non c'è solo "voglio emigrare", ma anche "devo emigrare".

BRAVI COMBOMASTAS